In Commissione Cultura è stata presentata una Risoluzione per la riapertura delle scuole, promossa dai deputati iscritti a Movimenta, Alessandro Fusacchia, Paolo Lattanzio, Rossella Muroni, Erasmo Palazzotto e Lia Quartapelle, e sottoscritta da parlamentari di tutti i gruppi politici della maggioranza.
Nelle scorse settimane abbiamo organizzato in collaborazione con Copernicani, Cittadinanzattiva, Fondazione Mondo Digitale, GammaDonna, JA Italia, RENA e United Network EU
l'iniziativa "La Scuola Agile", e proprio durante questi incontri è emersa la preoccupazione che la chiusura delle scuole possa aver causato l'aumento delle disuguaglianze nel nostro Paese, lasciando indietro molti studenti e studentesse.
La sospensione delle lezioni frontali ha avuto pesanti ripercussioni su alunni e famiglie, rendendoli dirette vittime della pandemia di questi mesi. Molti non hanno accesso ad internet e ai device necessari a seguire la scuola a distanza, circostanza che ha prodotto un pericoloso aumento del tasso di abbandono scolastico. In alcune realtà è addirittura venuto meno il diritto ad un'alimentazione equilibrata o ad un ambiente protetto e sereno. Tale carenza di socializzazione e sostegno è risultata particolarmente grave per gli studenti con disabilità. L'estate stessa rischia di diventare un'occasione perduta, imponendoci di sfruttare al meglio il mese di settembre. Riportare bambini e bambine, ragazzi e ragazze sui banchi di scuola deve essere oggi l'obiettivo primario del Parlamento.
La priorità adesso è costruire una scuola inclusiva, resiliente, capace di riprendere tutto quello che abbiamo imparato di positivo in questi mesi di didattica digitale, recuperando la socialità e la compresenza. Questa è la sfida che ci aspetta dal primo settembre, e noi dobbiamo esserne all'altezza.