Chi ha meno di 30 anni, sogna una casa e un lavoro stabile.
Chi è donna, sogna di avere le stesse opportunità di un uomo, e che le sue scelte sul suo corpo, la sua carriera e la sua vita siano rispettate, senza se e senza ma.
Chi abita al sud, sogna di vedere la sua terra diventare finalmente terra di opportunità.
Chi soffre, sogna una vera rete di protezione sociale, che gli/le garantisca dignità, sicurezza e le risorse per vivere dignitosamente.
Chi non è (ancora) italiano, sogna la piena cittadinanza e i diritti che senza di essa gli/le sono negati.
Chi appartiene alla comunità LGBT+, sogna di potersi costruirsi una famiglia e vivere la sua vita libera/o da odio e discriminazioni.
E tutti sogniamo un'Europa unita e solidale e una vera transizione ecologica, che ci regali un ambiente sano, e il cui costo non ricada sulle spalle degli ultimi.
Movimenta esiste perché, ad oggi, la politica ha largamente deluso i sogni di tutti loro, e di tutti noi.
Ma non ci arrendiamo alla crisi della politica progressista. Anzi.
Abbiamo le priorità, si tratta di metterle in moto e superare il pantano per far emergere un nuovo progressismo italiano ed europeo.
Ci candidiamo ad essere il luogo di nascita di un nuovo progressismo italiano ed europeo: un luogo trasversale e indipendente, un laboratorio di politica e di attivismo, dentro e fuori dalle istituzioni.
Ma soprattutto una comunità ampia e combattiva, che lotta per obiettivi chiari ed ambiziosi.
Siamo nati nel 2017, e da allora la nostra comunità si è allargata, geograficamente e politicamente.
Ci siamo battuti per il congedo di paternità obbligatorio di tre mesi, per una vera parità. Per una nuova Pubblica Amministrazione che ci aiuti a costruire un futuro migliore per tutti. Per una scuola di qualità, che sia strumento di integrazione e progresso, non di stereotipi e segregazione. Per delle politiche di rigenerazione urbana che blocchino il consumo di suolo e favoriscano lo sviluppo delle zone periferiche migliorandone la qualità della vita.
In queste nostre battaglie ci siamo tenuti trasversali a partiti e formazioni del campo progressista e del centro-sinistra, per essere luogo di contaminazione e coordinamento. E siamo anche indipendenti, perché chi siede nel Direttivo di Movimenta non ricopre incarichi politici nazionali, e risponde solo alla comunità di soci e socie che fanno parte dell'associazione.
Abbiamo già trovato tanti compagni di strada tra cui 5 soci parlamentari, tanti amministratori locali e organizzazioni come il Forum Disuguaglianze e Diversità di Fabrizio Barca, il Forum PA, il comitato TiCandido - la forza della democrazia, e tantissime altre realtà civiche e politiche.
Ma c'è ancora una persona che vorremmo coinvolgere: tu.
Se ti va di aiutarci a crescere e di far sentire la tua voce per costruire un'Italia più giusta, più verde, più femminista, iscriviti anche tu a Movimenta.