Noi tutti viviamo il senso dell’abbandono delle nostre città, siano esse grandi metropoli che piccoli paesi di provincia. Luoghi dimenticati, edifici senza vita, spazi verdi abbandonati e strutture fatiscenti o incomplete tappezzano il tessuto urbano del Paese. 

Gli immobili e le aree dismesse disseminati su tutto il territorio nazionale rappresentano senza ombra di dubbio un problema ma anche una bella sfida/opportunità per la ripesa post emergenza Covid-19. Intervenire in maniera appropriata su quest’enorme patrimonio potrebbe generare un forte impatto su imprenditoria, occupazione, sviluppo sociale, sicurezza, ambiente e qualità della vita.

Da qui l’operato di Movimenta che sta provando ad affrontare il tema con specifiche campagne a livello locale e con azioni di coordinamento di livello Nazionale. L’idea è quella di accendere un riflettore e di poter essere incisivi sul tema  mettendo appunto un toolkit di strumenti necessari per ripartenza delle città sia dal punto di vista urbano che dal quello sociale ed economico seguendo principi di sostenibilità e di economia circolare a partire dal consumo del suolo zero. 

L’obiettivo principale di Movimenta sul tema è quello di fungere da cabina di regia e da anello di congiunzione tra operatori del settore e istituzioni nazionali e locali al fine di promuovere best practice e produrre azioni concrete che possono da un lato sensibilizzare dell’opinione pubblica e dall’altro avviare iniziative atte a facilitare la riconversione delle aree dismesse.

Action Plan

I. Dimensione Territoriale 

• Eventi Locali – Ottobre 2020: Avvio di esplorazioni urbane dedicate a luoghi abbandonati rispetto ai quali è possibile sensibilizzare l’opinione pubblica e creare del dibattito per individuare eventuali soluzioni da proporre alle amministrazioni o da utilizzare in specifiche campagne elettorali. Esperimenti in corso a Napoli (Ipotesi esplorazione urbana 18-19 Ottobre) e a Roma (ipotesi evento dedicato a fine Ottobre nel V Municipio).
• Analisi Normativa – Ottobre 2020: DL Semplificazioni blocca la Rigenerazione Urbana nelle città. Analisi approfondita dell’applicabilità del decreto interministeriale da 850 Mln per rigenerazione urbana.
• Tavolo di lavoro dei Sindaci – Novembre-Dicembre 2020: Città a misura d'uomo rigenerazione sociale e politica. Mettiamo a confronto 5 Sindaci con esperienza di Rigenerazione Urbana completate o on-going. (Evento Digitale);
• Best Practice – Novembre-Dicembre 2020: Discussione tra dipendenti comunali e associazioni (Stato Dei Luoghi, Rete Nazionale Rigenerazione Urbana, AUDIS, e altre Associazioni di categoria) – Troviamo insieme un modo per far si che il tecnico del comune dove le attività di rigenerazione urbana sono una prassi consolidata trasferisca ai colleghi delle atre regioni “i segreti del mestiere”
• Elezioni Comunali 2021 – Analisi dei comuni che vanno ad elezione nel 2021 (es. Roma, Firenze, Torino, Bari) e individuazione dei fabbisogni e della politica da attuare in tema di Rigenerazione Urbana. Movimenta può diventare portavoce delle esigenze di ogni comune in tema di Rigenerazione Urbana portando il know-how acquisito al/la candidato/a che vorremo supportare.

II. Dimensione Istituzionale e Europea

• Struttura Interministeriale (Task Force Rigenerazione Urbana) – Ottobre 2020 Promuovere la definizione e l’istituzione di una struttura interministeriale che possa fungere da anello di congiunzione tra Comunità Europea e i singoli Comuni (grandi o piccoli) che vogliono portare avanti temi di rigenerazione urbana. Tale struttura potrebbe avere il compito di convogliare i fondi Europei distribuendoli sul territorio Nazionale in maniera omogene a e attraverso bandi che interpretino al meglio le opportunità concrete di sviluppo del territorio.